Renzi incontra operai Whirpool-Indesit: “Parlo io con l’azienda”. Poi vede anche De Luca

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Aprile 2015 - 10:58 OLTRE 6 MESI FA

POMPEI – Appena tornato dagli Usa, il premier Matteo Renzi fa visita agli scavi di Pompei. Dopo un breve incontro con i dirigenti della Soprintendenza Renzi ha incontrato una delegazione di operai della Whirpool-Indesit di Carinaro (Caserta). Gli operai che lottano per il posto di lavoro hanno anche esposto uno striscione. All’incontro erano presenti anche Caldoro, la deputata Assunta Tartaglione, l’eurodeputata Pina Picierno e Vincenzo De Luca.

Il governo deve difendere lo stabilimento di Carinaro – dicono gli operai – è un presidio di legalità e una promessa di sviluppo in una terra difficile”. Antonio Accurso della Uilm, chiede che il governo si faccia garante del “rispetto degli accordi”. “Dobbiamo essere tutelati da chi pensa che con il potere dei soldi si possa fare tutto”. “Siamo venuti qui per la vicenda di Indesit. Di fronte alla chiusura annunciata dello stabilimento a Caserta si apre un dramma sociale. Chiediamo di mantenere fede all’accordo sul piano di sviluppo. Chiediamo che il premier si impegni a mantenere fede all’impegno per non chiudere lo stabilimento e ci ha annunciato l’apertura di un tavolo al ministero del lavoro”, dice Giovanni Letizia, segretario Cisl di Caserta, dopo l’incontro con il presidente del consiglio Matteo Renzi.

Gli operai quindi riferiscono che il premier si sarebbe impegnato a “contattare direttamente i vertici della Multinazionale, perchè Caserta non può perdere 815 posti di lavoro”. “Renzi ci ha garantito che Carinaro non chiuderà“, assicura Letizia, Cisl. “Il presidente del Consiglio ci ha garantito il suo personale impegno a non perdere nemmeno un posto di lavoro”, dice il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro al termine dell’incontro.

Al margine dell’incotro, Matteo Renzi ha visto anche Vincenzo De Luca, il candidato del centrosinistra alla Presidenza della Regione Campania al centro delle polemiche perché condannato in primo grado per abuso di ufficio e quindi incandidabile secondo quanto prevederebbe la legge Severino. De Luca ha definito il lungo colloquio “un incontro cordialissimo”. Sulla questione è intervenuto anche il ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina: “Vincenzo de Luca è il candidato in questa regione che ha bisogno di essere governata”.  Si tratta di un impegno particolare anche alla luce “delle occasioni che questa regione avrà in futuro”, ha concluso Martina. Le foto Ansa dell’incontro.