ROMA – D’Annunzio: è lui il favorito nel toto-tracce per la prima prova della Maturità, anno 2014. La prima prova, mercoledì 18 giugno, sarà divisa in quattro opzioni: l’analisi del testo, in poesia o prosa, il saggio breve, il tema storico e quello di carattere generale, legato all’attualità.
Prima opzione, ovvero l’analisi del testo.
“Chi ha preparato le prove ci e vi rassicura: sono in linea con i programmi” ha rassicurato su Twitter il Miur. Scongiurato quindi il pericolo Claudio Magris 2, l’autore (non sconosciuto, ma sconosciuto ai programmi scolastici) che l’anno scorso fu scelto per l’analisi del testo. I favoriti per la prima prova, secondo gli ultimi sondaggi clandestini, sono, in ordine sparso: Luigi Pirandello, Giovanni Pascoli ma, soprattutto Gabriele D’Annunzio. Seguono Gabriel Garcia Marquez, da poco scomparso, e per Pier Paolo Pasolini.
Seconda opzione, il saggio breve.
Qui i favoriti sono i Papi: Giovanni Paolo II e Giovanni XIII e, soprattutto, Papa Francesco. Qualcuno però non esclude l’opzione economica con un saggio sull’attuale crisi occupazionale.
Il tema storico o d’attualità.
La scelta è ampia: il centenario della Prima guerra mondiale, John Fitzgerald Kennedy, Nelson Mandela, il 25esimo anniversario della caduta del muro di Berlino e il 10esimo anniversario della tragedia dello Tzunami. A chiudere la lista il decimo anniversario di Facebook.
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