Maturità, quando la mascherina? Sì agli scritti, no agli orali durante il colloquio. Ma i condizionatori no?

In attesa dei protocolli ufficiali l'indicazione per la maturità è di far tenere le mascherine agli scritti mentre agli orali di farla togliere durante il colloquio

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Giugno 2022 - 12:55 OLTRE 6 MESI FA
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Maturità, mascherina quando? (Ansa)

Maturità, quando la mascherina? Agli orali i maturandi porteranno la mascherina come previsto dalle norme ma nel momento del colloquio verrà fatta loro togliere.

Maturità, quando la mascherina?

“Per gli scritti è una questione di rispetto indossare una mascherina chirurgica anche rispetto a chi ha fragilità – spiega all’ANSA Cristina Costarelli presidente Anp Lazio-. Per gli orali è un falso problema: il candidato sarà a due metri di distanza dalla commissione.

Non abbiamo un nuovo protocollo anticovid sugli esami; i precedenti sono ormai superati anche dalla fine dello stato di emergenza. Il candidato è dunque autorizzato mentre parla a non indossare la mascherina. Attendiamo indicazioni scritte”.

“Si parla sempre di mascherine, mai di areazione a scuola”

“Cominciamo a pensare che la questione delle mascherine riceva troppe attenzioni: al massimo si tratta di portarla due giorni, agli scritti. Se gli edifici scolastici fossero vivibili, provvisti di condizionamento dell’aria come tutti gli uffici pubblici, questo problema non ci sarebbe.

E’ terribile che la scuola non abbia avuto questa attenzione, visto che il caldo ormai si soffre da maggio a settembre. E quindi parlare sempre di mascherina a scuola sembra un tema di distrazione di massa rispetto ai temi veri, l’areazione e il condizionamento dell’aria”, prosegue Costarelli.

Il sottosegretario Sasso (Lega): “No restrizioni ovunque tranne a scuola”

Per il sottosegretario all’Istruzione Rossano Sasso (Lega), “può essere un’opzione da valutare l’ipotesi di far tenere la mascherina ai maturandi solo per gli scritti e non per gli orali.

Ricalcherebbe un po’ quanto accade in Parlamento. Deputati, senatori e membri del Governo la indossano quando sono seduti al proprio posto e la abbassano quando sono chiamati a intervenire.

Personalmente sarei per indossarla solo quando si gira nei corridoi e in caso di assembramenti, ma al ministero della Salute hanno evidentemente una preclusione nei confronti del mondo dell’istruzione: hanno tolto le restrizioni dappertutto tranne che a scuola. Mi sembra evidente che ci sia un pregiudizio ideologico”, conclude Sasso.