Medico di base indagato: aveva dato al paziente, poi morto di Covid, l’esenzione dal vaccino

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Febbraio 2022 - 13:52 OLTRE 6 MESI FA
Medico di base indagato: aveva dato al paziente, poi morto di Covid, l'esenzione dal vaccino

Medico di base indagato: aveva dato al paziente, poi morto di Covid, l’esenzione dal vaccino (Foto Ansa)

Un medico di base risulta indagato in un fascicolo per omicidio colposo dopo che il suo paziente, a cui aveva firmato l’esenzione dal vaccino contro il coronavirus, è morto di Covid. 

Medico di base indagato: aveva dato al paziente, poi morto di Covid, l’esenzione dal vaccino

Il medico di base indagato si dice pronto a spiegare ai magistrati di aver “agito correttamente”. Dice di aver rilasciato al paziente poi deceduto “una esenzione in scienza e coscienza e lo rifarei senza dubbio. Di certo non ho emesso quel certificato per le sue posizioni nei confronti del vaccino”.

Il paziente, biologo, era tra i coordinatori del Movimento “Uniti per la libera scelta” composto da varie associazioni contrarie al vaccino contro il Covid.

Medico di base indagato per la morte per Covid del paziente: “Aveva chiare condizioni per l’esonero dal vaccino” 

Secondo il suo medico “aveva delle chiare condizioni che potevano portare all’esonero e la sua certificazione è stata accolta anche dall‘Istituto superiore di sanità che l’ha valutata dopo l’apertura del procedimento disciplinare nei suoi confronti da parte dell’ordine dei biologi in quanto non vaccinato. In quel momento la certificazione è stata ritenuta idonea. Lui è mio paziente da tantissimi anni non è venuto da me per avere l’esenzione”.

Secondo quanto riferito dal medico di base, il suo paziente “ha rifiutato i monoclonali appena ricoverato, poi li ha accettati qualche giorno dopo, ma ormai era tardi per quel trattamento e ne ha rifiutati anche altri”.

La procura di Perugia aveva reso noto nei giorni scorsi che è stata eseguita a Roma l’autopsia sul corpo dell’uomo “al fine di verificare l’effettiva causa di morte”.

Indagini sul rilascio delle certificazioni di esenzione dai vaccini

Secondo l’Ufficio guidato da Raffaele Cantone, il biologo “era risultato, da altre indagini in corso, destinatario di esenzione dalla somministrazione del vaccino” e in particolare l’accertamento autoptico – aveva spiegato la procura in una sua nota – “si è reso necessario per comprendere se le situazioni che avevano giustificato l’esenzione fossero effettive e, in caso contrario, se il decesso, eventualmente dipendente da Covid, potesse essere ricollegabile all’omessa somministrazione del vaccino”.

La procura di Perugia e i carabinieri del Nas stanno indagando sul rilascio di diverse certificazione di esenzione dalla somministrazione del vaccino contro il Covid.