Melania Rea, la zia: “Salvatore Parolisi per me è colpevole”
ROMA – "Io credo sia colpevole nel modo più assoluto; spero che gli venga data la giusta pena mi dispiace per la bambina, ma spero che ci siano giustizia e pene certe per scoraggiare altri eventi simili''. Cosi' la zia di Melania Rea, Teresa Capone, a 'Mattino Cinque' parla di Salvatore Parolisi.
E racconta del rapporto dell'uomo con la famiglia della moglie, dopo l'omicidio della donna: "abbiamo incontrato Salvatore tutti i giorni fino al suo arresto; non è mai stato disperato; aveva atteggiamenti strani ai quali noi non davamo peso, perché poteva essere il suo modo di reagire. In seguito, abbiamo iniziato a nutrire forti dubbi ed eravamo anche preoccupati della sua presenza in casa: l'aria era diventata davvero pesante. E' stato gentilmente invitato a non dormire più a casa della mamma di Melania perché, quando è tornato da Ascoli, ha avuto anche la faccia tosta di dormire nel letto di Melania''.
''Ma i rapporti tra Salvatore e la famiglia di Melania erano tesi – aggiunge – la televisione che diceva determinate cose, lui, disperato, che piangeva e diceva che non era vero, perciò è tornato a stare dai suoi genitori". "Salvatore – aggiunge Teresa Capone – si è avvalso due volte della facoltà di non rispondere, quindi forse non è così innocente. Melania non ci ha mai raccontato dei suoi problemi con il marito perché non ha voluto far uscire dalla sua famiglia la storia della scappatella con un'altra donna; voleva superarla per far si che Salvatore non venisse giudicato negativamente dagli altri".
