Fiat – Melfi: i tre operai indesiderati ci riprovano. Dopo la denuncia alla Fiat, la Fiom studia una nuova strategia
I tre operai di Melfi licenziati dalla Fiat e reintegrati dal giudice del Lavoro non mollano e, a meno di improbabili ripensamenti, anche oggi, martedì 24 agosto, proveranno a riprendere il loro posto in catena di montaggio. Ieri i tre, pur avendo varcato i cancelli, non sono riusciti a raggiungere i loro posti.
Giovanni Barozzino, Antonio Lamorte e Marco Pignatelli hanno quindi deciso di andare allo stabilimento al cambio turno, intorno alle 13.30. Ma la decisione se varcare di nuovo i cancelli non è ancora stata presa: verra’ definita piu’ tardi anche sentendo il parere degli avvocati e della Fiom.
Intanto la Fiom, attraverso il legale Lina Grosso, fa sapere che che la valutazione sulle strategie legali da attuare nel confronto con la Fiat è ancora in corso. Ieri sera, è stata presentata la denuncia penale contro l’azienda. Oggi, invece, verrò probabilmente formalizzata la richiesta allo stesso giudice che ha deciso il reintegro, Emilio Minio, di precisarne l’applicazione.