Caso Meredith, Amanda Knox alla sbarra con i genitori anche per calunnia

Pubblicato il 31 Maggio 2010 - 21:16 OLTRE 6 MESI FA

Amanda Knox

Amanda Knox torna a sedere sul banco degli imputati. La ragazza, già condannata in primo grado per l’omicidio di Meredith Kercher a Perugia, questa volta dovrà rispondere dell’accusa di calunnia ai danni delle forze dell’ordine. Per lo stesso reato sono imputati, nel processo che inizierà martedì 1 giugno,  anche i genitori della Knox.

Amanda, nel corso del processo, accusò la polizia italiana di averla picchiata per estorcergli l’ammissione della sua presenza sulla scena del luogo del delitto. La Knox, però, non fu in grado di descrivere nè riconoscere gli agenti che l’avrebbero picchiata. I suoi genitori, invece, hanno più volte parlato alla stampa di presunti maltrattamenti subiti dalla ragazza.

Se verrà riconosciuta colpevole anche di calunnia la Knox rischia un’ulteriore condanna tra i due e i sei anni di reclusione. Stesso rischio per i genitori della ragazza.