Mesenzana, omicidio suicidio in famiglia: padre uccide i due figli di 13 e 7 anni e si ammazza

Mesenzana, omicidio suicidio in famiglia: Andrea Rossin uccide la figlia di 13 anni e il figlio di 7 poi si ammazza, si stava separando dalla moglie.

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 24 Marzo 2022 - 10:18 OLTRE 6 MESI FA
Mesenzana, omicidio suicidio in famiglia: padre uccide i due figli di 13 e 7 anni e si ammazza

Mesenzana, omicidio suicidio in famiglia: padre uccide i due figli di 13 e 7 anni e si ammazza (Foto d’archivio Ansa)

Omicidio suicidio in famiglia a Mesenzana, in provincia di Varese. Andrea Rossin, un padre, ha ucciso i suoi due figli e poi si è ammazzato. L’uomo stava vivendo un momento di crisi con la madre dei due bambini, e questo potrebbe aver portato al gesto estremo.

Mesenzana, omicidio suicidio in famiglia

Un uomo di 44 anni ha ucciso i suoi 2 figli di 13 e 7 anni nella sua abitazione di Mesenzana (Varese) e poi si è tolto la vita. A quanto emerso, era in fase di separazione dalla moglie, che questa mattina doveva andare a riprendere i bambini dal padre, da cui avevano passato la notte. Sul posto, il medico legale e i carabinieri.

Andrea Rossin di Mesenzana era da solo con i figli

E’ stata la mamma, questa mattina, a scoprire i cadaveri dei suoi due figli, una ragazzina di 13 anni e un bambino di 7, morti nell’appartamento del suo ormai ex marito Andrea Rossin che, presumibilmente dopo averli uccisi a coltellate, si è tolto la vita.

La donna era andata a prendere i ragazzini in via Pezza e ha dato l’allarme. Sul posto sono arrivate diverse ambulanze del 118, i carabinieri di Luino e Varese e anche il sindaco del paese, Alberto Rossi.

La madre dei bambini colta da malore

La non accettazione della separazione dalla moglie è una delle ipotesi di movente su cui lavorano gli inquirenti per capire cosa ci sia dietro il duplice infanticidio commesso a Mesenzana. L’uomo ha aggredito a morte con un oggetto affilato i suoi due figli, per poi togliersi la vita.

Nella villetta a schiera, al secondo piano di una nuova e signorile costruzione di mattoni rossi e intonaco giallo, sono al lavoro i carabinieri della compagnia di Luino e del Nucleo Investigativo di Varese, coordinati dal pm Giulia Floris.

La mamma delle due piccole vittime, trasportata in pronto soccorso a Cittiglio perché colta da malore, verrà ascoltata dagli inquirenti per poter ricostruire le ultime ore di vita dei figli e comprendere se ci fossero eventuali tensioni pregresse tra lei e l’ex marito. Entrambe i figli della donna frequentavano la stessa scuola, a poche centinaia di metri dall’abitazione dove hanno trovato la morte.

Giada e Alessio Rossin colpiti nel sonno dal padre

Sono stati uccisi nel sonno con diversi fendenti al torace Giada e Alessio Rossin, 13 e 7 anni, sferrati con un coltello da cucina dal loro padre Andrea, 44 anni, che con la stessa arma si è tolto la vita. E’ quanto emerso dai primi accertamenti medico legali svolti nella villetta bifamiliare di Mesenzana. La compagna dell’uomo da circa due settimane si era trasferita a casa della mamma, a Brissago (Varese), perché tra i due la relazione era giunta al termine.