Mestre, incubo Unabomber: ma il tubo trovato “è inoffensivo”

Pubblicato il 11 Novembre 2012 - 13:10 OLTRE 6 MESI FA
Mestre, incubo Unabomber: ma il tubo trovato è “inoffensivo”

MESTRE – Torna l’incubo Unabomber in Veneto, ma solo per qualche ora. A Mestre è stato trovato un tubo con circa 30 grammi di polvere infiammabile. Subito però gli inquirenti hanno detto che era “inoffensivo”. Allo stesso modo, il Gazzettino ha ricordato in un articolo che i metodi del “bombarolo” che aveva terrorizzato il Nordest agiva diversamente.

Il tubo è stato trovato da un netturbino nei pressi di un cestino in un’area non lontana da un parco a Mestre. L’operatore ha subito chiamato la polizia e sul posto – come riporta il Gazzettino – sono intervenuti gli agenti della Squadra mobile, della Digos e della Scientifica.

Gli investigatori, dopo un esame dei due elementi, hanno escluso che potesse in qualche modo esplodere, considerandoli del “tutto inoffensivi”. L’ipotesi piu’ probabile, secondo quanto hanno riferito gli investigatori, e’ che qualcuno si sia liberato del tubo con la polvere pirica e della rudimentale miccia passando vicino al cestino.

I due elementi pero’ non sono finiti dentro al contenitore ma sono caduti per terra tra le foglie, in un’area piuttosto isolata, dove poi sono stati trovati dal netturbino. La polizia non avrebbe preso in considerazione, alla luce della particolarita’ dei due reperti ritrovati, un possibile collegamento con la vicenda Unabomber, l’anonimo attentatore che per una decina di anni, fino alla meta’ del Duemila, aveva disseminato piccoli ordigni sulle strade e sulle spiagge del Nordest.