Mestre, sangue al processo alla Nuova Mala del Brenta: sfregiato in aula l’erede di Maniero da uno della banda
Con un pezzo di vetro, all'interno dell'aula bunker di Mestre: sfregiato al volto no dei capi della nuova Mala del Brenta
Pubblicato il 1 Ottobre 2022 - 10:36| Aggiornato il 2 Ottobre 2022 OLTRE 6 MESI FA
Mestre, sangue al processo alla Nuova Mala del Brenta. Uno degli imputati nel processo contro la ”nuova Mala del Brenta‘ è stato aggredito e sfregiato ieri in aula bunker a Mestre da un altro degli imputati nel procedimento.
Mestre, sangue al processo alla Nuova Mala del Brenta
Che ha usato un oggetto affilato, forse una scheggia di vetro, per colpirlo al volto ed busto. Solo l’intervento della polizia penitenziaria è riuscita a far staccare l’aggressore dal suo ‘avversario’ al quale ha gridato più volte “infame”. Il ferito, secondo quanto si apprende, è stato subito soccorso, portato in ospedale, e poi riportato in carcere, a Tolmezzo. Le ferite non sarebbero quindi gravi. Entrambi sono ex appartenenti all’ex Mala di Felice Maniero, e fanno parte della cosiddetta ‘frangia dei mestrini’. A carico dei quali – sono 74 gli indagati – è in fase di svolgimento l’udienza preliminare a Mestre.
Il processo alla nuova banda
La nuova ‘banda’ ha al suo interno diversi ‘veterani’ della Mala del Brenta. Per tutti l’accusa di una lunga serie di rapine, estorsioni e minacce aggravate dai metodi mafiosi.