Befana al gelo: traghetti fermi, vento forte a Milano, neve sulle Alpi

Pubblicato il 6 Gennaio 2012 - 10:42 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Un’Epifania di maltempo in tutta Italia: pioggia, neve, vento e freddo si stanno abbattendo da nord a sud, in conseguenza dell’arrivo di una perturbazione di origine nord-atlantica. Il meteo di questo giorno di festa prevede nevicate abbondanti sulle Alpi, soprattutto in Val d’Aosta, con pericolo valanghe intorno ai duemila metri, soprattutto in prossimità di creste, costoni, conche e canaloni ripidi. Allarme anche sulla A14 Bologna-Taranto tra Foggia e Pescara per il rischio grandine.

In Calabria i vigili del fuoco sono dovuti intervenire più volte per risolvere i danni provocati da vento, piogge e mareggiate, che hanno fatto cadere alberi e cartelloni. Tutto il Tirreno è colpito da forti mareggiate. Ma la Polstrada non segnala problemi per la circolazione sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria, sulla statale 106 o sulle arterie interne.

Il vento che scuote il Tirreno ha bloccato i traghetti che collegano Sardegna, Liguria e Campania. Isolata anche la Corsica, le isole minori della Sicilia, Capri. Palermo ha subito danni per le raffiche di vento forte. Vento a cento chilometri l’ora anche sulla costa ligure.

In Campania il forte vento di maestrale e tramontana ha fatto restare in banchina agli ormeggi i traghetti della Caremar interrompendo i collegamenti sia da Napoli che da Sorrento.In Sardegna, a Tempio Pausania, un giovane è stato ferito dalla caduta di un albero.

In Corsica la compagnia aerea regionale Air Corsica ha annunciato la cancellazione dei voli con Parigi, Marsiglia e Nizza e gli aeroporti sono stati chiusi. Tra le regioni più colpite quelle di Saint-Florent, Bastia e Capo Corso.

Sono quattro i passeggeri rimasti lievemente feriti sul traghetto Messina-Salerno, a causa di un’onda violenta che stamane intorno alle 5.30 ha investito la nave al largo di Punta Licosa. L’onda ha colpito la prua dell’imbarcazione sfondando una parte della vetrata della zona ristorazione. Alcune schegge hanno raggiunto i quattro passeggeri che sono stati medicati dal personale medico di bordo. Le loro condizioni non destano preoccupazioni. Il traghetto e’ attraccato intorno alle 9 nello scalo di Salerno; la Capitaneria di Porto ha effettuato una ispezione a bordo e ha avviato un’inchiesta.

In Piemonte ci mancava anche il vento a far tremare i polsi dei gestori degli impianti sciistici gia’ provati, in queste vacanze natalizie, dalla poca neve: a causa di raffiche fino a 100 chilometri orari, come a Limone (Cuneo) o di vere bufere, come quella nella notte a Sestriere (Torino) molte piste oggi sono state chiuse. A Limone, dove con difficolta’ si erano aperte 7 piste su 16, oggi ne era aperta solo una. A Sestriere erano aperte 28 piste su 45, a Bardonecchia 16 su 23. Il forte vento, che a Sestriere nella notte ha letteralmente spazzato via il mercatino di Natale in piazza, ha raggiunto una particolare forza ad alta quota. E’ stata necessaria l’immediata chiusura delle piste piu’ alte, come quella dello Jafferau a Bardonecchia o del Fraiteve che collega le piste di Sestriere con quelle di San Sicario e Oulx.