“Mi spiano su Facebook”, e per protesta si schianta con l’auto contro una vetrata

Pubblicato il 26 Aprile 2010 - 21:09 OLTRE 6 MESI FA

Con la sua auto si è lanciato contro la vetrata di una banca, ma non lo ha fatto per rapinarla bensì per attirare l’attenzione e protestare contro alcune persone che secondo lui lo perseguiterebbero via Internet. Ha scelto uno strano modo per far parlare di sè, un autista di 50 anni di Romano di Lombardia.

Stamattina alle 9.30 è arrivato davanti alla filiale della Banca di credito cooperarativo di Romano al volante della sua utilitaria, e senza nessuna incertezza si è lanciato contro la vetrata, sfondandola. Per fortuna non ha ferito nessuno. Poi, tranquillissimo, è rimasto sul posto ad aspettare che arrivassero polizia locale e carabinieri.

E a loro ha spiegato che da qualche tempo viene perseguitato da persone conosciute su Facebook, che lo intercetterebbero e controllerebbero il suo computer a distanza. Ma dal momento che nessuna delle persone alla quali ha raccontato la sua storia gli ha creduto, ha pensato di attirare l’attenzione in questo modo.

Denunciato per danneggiamento e anche per la presenza in auto di un coltello da cucina, l’uomo è stato accompagnato all’ospedale per un controllo.