Michele Misseri “candidato” a sua insaputa dai pensionati: ma è una bufala

Pubblicato il 7 Gennaio 2013 - 18:21 OLTRE 6 MESI FA
Michele Misseri (foto LaPresse)

TARANTO – “Candidiamo Michele Misseri alle prossime elezioni politiche. Firmato lista civica dei pensionati italiani”. Basta una riga, poco più, per sollevare subito il polverone online. C’è o meglio ci sarebbe una lista civica pronta a portare in Parlamento il contadino di Avetrana alla sbarra per soppressione di cadavere nel processo per l’omicidio di Sarah Scazzi. Quello stesso “zio Michele” che di quel delitto continua a dichiararsi colpevole.

Che poi il diretto interessato faccia smentire in modo categorico la notizia dal suo ultimo legale, Luca La Tanza, passa quasi inosservato. Eppure le parole dell’avvocato sono chiare: “E’ una notizia infondata – spiega – ho parlato con lui due giorni fa, non ne sa nulla. Non è interessato. Il suo unico interesse e’ quello che si concluda la vicenda processuale”.

Insomma Misseri sarebbe “candidato a sua insaputa”. Sarebbe perché qualche dubbio c’è anche sulla lista civica in questione. Una prima ricerca sul web non dà nessun risultato. Certo, la “lista civica pensionati italiani” ha tutto il diritto a non avere un suo sito web. La cosa però è difficile da credere.