Lacrime e strepiti: le nipoti di “zio Michele” entrano nella Dinasty di Avetrana

Pubblicato il 31 Maggio 2011 - 21:38 OLTRE 6 MESI FA

AVETRANA – Mancava la polemica con le nipoti per completare la Dinasty di Avetrana: Patrizia e Daniela sono le “new entry”, arrivate sulla scena dopo la scarcerazione di “zio Michele”. Loro volevano vederlo a tutti i costi ma, a loro dire, Valentina Misseri le avrebbe allontanate. Il loro sdegno, in favore di telecamera, non è sfuggito a Pomeriggio5 che ha subito invitato le due a dire la loro in diretta su Canale5.

Tutto è iniziato lunedì, quando ci sono stati momenti di tensione davanti a casa Misseri all’arrivo delle due nipoti di Michele accompagnate da un familiare. Una delle nipoti ha citofonato inutilmente per farsi aprire il cancello, dopodiché le due donne sono tornate indietro con l’intenzione di recarsi dai carabinieri per avere la possibilità di vedere lo zio. Durante la ressa di cameramen, fotografi e giornalisti, con questi ultimi che cercavano di ottenere una dichiarazione dalle due donne, ad una giornalista di Porta a Porta, Rosanna Santoro, è stato strappato e rotto il microfono. La giornalista ha subito una lieve contusione alla mano destra.

Passano 12 ore ed ecco che le due nipoti riottengono la ribalta. Ai microfoni di ‘Pomeriggio cinque’ l’appello di Patrizia e Daniela è per Valentina Misseri, perché vogliono incontrare lo zio dopo la sua scarcerazione e sostengono che ad impedirlo sia proprio Valentina. In diretta, la giornalista Francesca Cenci riporta parole di Valentina Misseri che rispondendo alle affermazioni di Daniela e Patrizia dice che è stato suo padre a non voler vedere le due nipoti, così come aveva voluto non incontrarle nelle ultime settimane di carcere. ”Valentina, se sei tu che ce lo impedisci, per favore – è l’appello delle nipoti di Misseri – lasciaci vedere lo zio. Lo sai che ti abbiamo sempre voluto bene. Non devi avercela con noi se noi pensiamo che sia stata colpa di tua sorella Sabrina”. A proposito dello zio Michele, Daniela afferma: ”Quando sono andata in carcere a trovare lo zio, lui era tranquillo. Era come al solito, faceva le stesse battute e mi ha giurato che non è stato lui. Io gli ho sempre creduto, è un uomo troppo buono”. Patrizia aggiunge: ”Quando ho saputo che sarebbe stato scarcerato, è stata una notizia bellissima e credo sia stata Valentina a non farci entrare in casa. Voglio che sia lo zio a dircelo che non ci vuole vedere”. Poi conclude dicendo: ”Credo che lo zio Michele menta perché è stato costretto. Non è pazzo come dicono”.