Migranti, pronta la nave quarantena da 700 posti. Nei prossimi giorni a Lampedusa

di redazione Blitz
Pubblicato il 31 Luglio 2020 - 14:23 OLTRE 6 MESI FA
Migranti, pronta la nave quarantena da 700 posti. Nei prossimi giorni a Lampedusa

Migranti, pronta la nave quarantena da 700 posti. Nei prossimi giorni a Lampedusa

Una nave da 700 posti per tenere in quarantena i migranti che approdano in Sicilia. Assegnata la gara.

Nei prossimi giorni una nave della compagnia Grandi Navi Veloci arriverà in Sicilia. A bordo saranno trasferiti i migranti che sbarcano sulle coste italiane e che devono essere sottoposti a quarantena.

Al Ministero dell’Interno sono infatti state aperte le buste del bando indetto lo scorso 26 luglio ed è stata assegnata la gara. La nave, che molto probabilmente sarà ormeggiata al largo di Lampedusa, dispone di oltre mille posti.

Tolti quelli per il personale di bordo, le forze di polizia e il personale della Croce Rossa potrà ospitare tra i 600 e i 700 migranti, a partire da quelli che si trovano attualmente nell’hotspot dell’isola e nel Centro di Porto Empedocle.

L’arrivo in Sicilia è previsto nei prossimi giorni: la nave dovrà essere infatti attrezzata con le segnalazioni e i percorsi anticovid. Al Viminale si sta inoltre lavorando per ottenere una seconda nave di dimensioni più ridotte che verrà trasferita in Calabria. 

Migranti, a Torino 19 positivi da Lampedusa

Sono intanto risultati positivi al coronavirus 19 migranti trasferiti in Piemonte da Lampedusa. Lo conferma l’esito dei tamponi eseguiti giovedì mattina dal personale sanitario dell’Asl di Torino sui 42 ospiti della struttura in via della Pellerina, dove sono stati trovati 4 positivi, e al centro di accoglienza di Settimo Torinese, altri 15.

Il gruppo fa parte dei 156 richiedenti asilo trasferiti in Piemonte nella giornata di mercoledì dal centro di identificazione di Agrigento per alleggerire l’hotspot siciliano.

Dopo l’esito, per i soggetti infetti è subito scattato l’isolamento nel centro di accoglienza della Croce Rossa al parco della Pellerina, a Torino.

La collaborazione tra Prefettura e Asl Città di Torino ha permesso di organizzare le operazioni di screening con la massima tempestività, entro le 12 ore, in modo da individuare rapidamente i positivi e organizzare le operazioni di isolamento. (Fonte: Ansa).