Milano, africano prende a sprangate passante. Testimone: “Lo colpiva anche in terra”

Milano, africano prende a sprangate passante. Testimone: “Lo colpiva anche in terra”

MILANO – Un africano ha preso a sprangate un uomo alla fermata del tram a Milano. Una furia cieca e immotivata, con il migrante che si è scagliato contro l’uomo e ha continuato a colpirlo anche quando era a terra. Un testimone ha raccontato cosa è accaduto la sera del 23 gennaio per le strade di Milano, quando Frankline Nqwain Njuakeh si è accanito contro Igor, un servo di 31 anni, la cui unica colpa è stata di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Gabriele Bertocchi sul quotidiano Il Giornale ha raccolto la testimonianza di un passante che ha assistito alla brutale aggressione alla fermata del tram 9 di via Ripamonti, angolo via Sabotino, che ha fatto sprofondare i milanesi di nuovo nell’incubo vissuto con Kabobo nel 2013:

“Scendeva un ragazzo di colore indossante una giacca lunga di colore scuro il quale iniziava a prendere a calci il bidone della spazzatura”: è il principio del racconto raccolto dai carabinieri. Sono i momenti che la violenza immotivata di rankline Nqwain Njuakeh. “Dopo pochissimi istanti – prosegue il teste – il ragazzo di colore è uscito dal retro dell’edicola impugnando un bastone e ha colpito più volte il bancomat. Successivamente lo stesso senza alcun apparente motivo, ha colpito da dietro alla testa un ragazzo che era alla fermata. Il malcapitato è caduto a terra e l’uomo di colore ha continuato a colpire il ragazzo alla testa per altre due volte, impugnando il bastone che aveva con due mani”.

Solo un uomo “ha cercato vanamente di disarmarlo”. Poi Frankline Nqwain Njuakeh,”si è incamminato in via Ripamonti direzione esterna colpendo con il bastone una macchina e uno scooter regolarmente parcheggiati”. Solo il successivo arrivo della polizia ha paralizzato il 31enne, che prima di placarsi ha minacciato i militari con la spranga.