Milano, madre nomade con furgone sfonda cancello caserma per liberare figlio

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Gennaio 2020 - 21:50| Aggiornato il 15 Gennaio 2020 OLTRE 6 MESI FA
Carabinieri, Ansa

Una volante dei carabinieri (foto d’archivio Ansa)

ROMA – Arrestano il figlio e lei, la madre rom, per protesta sfonda il cancello della caserma dei carabinieri con il furgone.

Una donna di 52 anni è stata arrestata per aver sfondato con un furgone la recinzione perimetrale della caserma dei carabinieri di Sesto San Giovanni (Milano). A quanto emerso, la donna, di origini bosniache, lo ha fatto per protestare contro l’arresto del figlio.

Accusata di distruzione di opera militare, ora la donna rischia una condanna a otto anni. Chiamata dai carabinieri dopo il fermo di suo figlio, un 27 enne pregiudicato che ha tentato di evitare un controllo dei militari ed è risultato colpito da divieto di permanenza in Italia e pertanto arrestato, ieri sera la madre si è presentata in caserma a Sesto San Giovanni (Milano) su richiesta degli stessi carabinieri.

Arrestato per ingresso illecito nel nostro paese il giovane, legge, ha potuto richiedere effetti personali e indumenti, prima di essere trasferito nel carcere di Monza. Sua mamma, arrivata sul posto insieme alla sorella e alla moglie del fermato, dopo aver posteggiato il furgone fuori dalla caserma, gli ha passato attraverso le inferriate della cancellata un borsone, poi è rimontata sul mezzo. Dopo aver messo in moto, si è lanciata a tutta velocità contro la recinzione militare, sfondandola. Anche lei pregiudicata, è stata arrestata e accompagnata in carcere a San Vittore (Milano).

Fonte: Ansa.