Milano avrà gli alberi in centro, la vittoria di Renzo Piano

Marco Cicala*
Pubblicato il 2 Marzo 2010 - 12:45 OLTRE 6 MESI FA

Renzo Piano aveva ragione. Il suo progetto di costellare il tratto che unisce Piazza Duomo al Castello Sforzesco a Milano con una serie di alberi, ha avuto infatti parere tecnico positivo. L’indagine dei sottoservizi condotta dalla Metropolitana Milanese, la società che si occupa di progettare e realizzare le linee di trasporto pubblico sotterraneo del capoluogo lombardo, ha stabilito che l’intervento, pur giudicato complicato e costoso (si parla di un preventivo da 10mila euro ad albero), è compatibile con la rete metropolitana. Insomma niente rischi e via libera all’area verde davanti alla Cattedrale.

Renzo Piano

La MM ribalta dunque il suo precedente parere sulla questione, risalente ai primi di febbraio, che aveva bocciato la realizzazione del progetto per il serio rischio di sfondamento delle gallerie sotterranee. Una presa di posizione che aveva portato ad uno scontro tra Renzo Piano e il Comune, con le accuse alla lentezza della burocrazia italiana lanciate dall’architetto genovese: “Pensavo fosse più facile – aveva detto Piano dopo la prima bocciatura – invece non lo è per nulla. Mi sono sentito dire di tutto, che la città è fatta di pietra e non di verde e castronerie varie, ma ci riusciremo”.

Ad un mese di distanza le sue parole appaiono profetiche e il suo progetto è più vicino a diventare realtà. Un impegno preso da Piano per esaudire il sogno del maestro Claudio Abbado, che aveva chiesto gli alberi nella passeggiata che collega Piazza Castello al Duomo per celebrare il suo ritorno sul podio della Scala.

Resta adesso soltanto il problema dei soldi. Il costo del progetto infatti supera i due milioni di euro. Finanziamenti da trovare dunque in termini brevissimi, se si vogliono rispettare i tempi di scadenza coincidenti con il primo concerto di Abbado previsto per il mese di giugno.

*Scuola di Giornalismo Luiss