Milano, Pisapia cede alle pressioni cinesi: niente cittadinanza al Dalai Lama

Pubblicato il 21 Giugno 2012 - 17:15 OLTRE 6 MESI FA

Il Dalai Lama (Foto Lapresse)

MILANO – Alla fine il Comune di Milano ha ceduto alle pressioni cinesi. Dopo giorni di trattative con Pechino è stato deciso di rimandare il voto per dare al Dalai Lama la cittadinanza onoraria. Il sindaco Giuliano Pisapia riceverà comunque a Palazzo Marino, sede del Comune, il Dalai Lama in occasione della visita della massima autorità religiosa buddista dal 26 al 28 giugno.

Pisapia ha appoggiato la proposta del presidente del Consiglio Basilio Rizzo di rinviare il voto sul documento, viste le pressioni cinesi, e di lavorare a una ‘soluzione alternativa’, come potrebbe essere l’invito al Dalai Lama a parlare in aula. ”Come sindaco di Milano, da quando ho saputo della notizia che il Dalai Lama sarebbe venuto a Milano, ho detto che lo avrei ricevuto – ha affermato Pisapia – credo che questo sia un segnale importante e penso che possa essere una decisione che possa evitare un segnale di inimicizia verso il popolo cinese e al tempo stesso di rispetto verso il Dalai Lama”. Allo stesso tempo, il sindaco ha detto di condividere la delibera di iniziativa consiliare per omaggiare il Dalai Lama con la cittadinanza onoraria ma ”se non c’è l’unanimità” la delibera non potrà essere ”un segnale di ricerca di una situazione di maggior dialogo per la pace e per un confronto più sereno tra i soggetti”.