Milano, doppia tragedia: accoltella a morte il fratello davanti alla madre. Ad Arese un uomo uccide la moglie

di Lorenzo Briotti
Pubblicato il 19 Giugno 2021 - 14:00 OLTRE 6 MESI FA
carabinieri foto ansa

Milano, doppia tragedia: uccide il fratello a coltellate davanti alla madre. Ad Arese un uomo uccide la moglie (foto Ansa)

Doppia tragedia a Milano. Un uomo di 52 anni ha ucciso il fratello minore di 47 a coltellate davanti alla madre. E’ accaduto in via Aretusa, zona San Siro, nella notte tra venerdì 18 giugno e sabato 19 intorno alle 3.30 di notte. L’autore dell’omicidio è stato portato in gravi condizioni al Policlinico ed è piantonato in ospedale. 

Milano, accoltella il fratello e lo uccide davanti alla madre

L’omicidio è avvenuto davanti alla madre dei due fratelli che ora sarà sentita dagli agenti della Squadra Mobile. Secondo quanto si è saputo, l’uomo che ha accoltellato mortalmente il fratello minore (entrambi con precedenti penali) potrebbe essersi difeso in quanto aggredito dal fratello che risulta avesse problemi di droga. La lite sfociata in tragedia potrebbe essere quindi nata dalla richiesta di denaro della vittima ai propri congiunti per acquistare stupefacenti. La madre ha assistito alla scena. Nei confronti dell’uomo che ha sferrato i fendenti mortali non sarebbero ancora stati presi provvedimenti.

Arese (Milano): uccide la moglie a coltellate: arrestato

E nella vicina Arese, un uomo ha ucciso a coltellate la moglie nella loro casa. L’uomo, un messicano di 41 anni, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Rho. La tragedia in un appartamento di un condominio di via Gran Paradiso: durante un litigio, l’uomo ha colpito mortalmente con un coltello la moglie, una connazionale di 48 anni.

L’uomo si era chiuso in bagno ma è stato poi arrestato dai Carabinieri. Sul posto anche la Sezione Investigazioni scientifiche del Nucleo investigativo di Milano.  

la coppia si era trasferita da un mese dal Messico in Italia. L’uomo, che probabilmente dopo l’omicidio si è autoinferto delle ferite alle braccia e al torace, a quel che risulta, aveva trovato lavoro alla Nestlè. I Carabinieri di Milano stanno ancora lavorando per accertare il movente.