Milano, blitz della Finanza: multato anche il ristorante di Seedorf

Pubblicato il 16 Luglio 2012 - 11:56 OLTRE 6 MESI FA
Seedorf (LaPresse)

MILANO – E’ il Finger’s di via San Gerolamo Emiliani il rinomato ristorante controllato dalla Guardia di Finanza nell’ambito della maxi-operazione delle Fiamme Gialle nel capoluogo lombardo. Comproprietario del locale è il noto calciatore Clarence Seedorf.

I militari sono tornati dal 14 luglio a setacciare le vie dei divertimento e dello shopping a caccia dei commercianti che non rilasciano le ricevute. La Guardia di Finanza si è trovata nel locale, frequentato da una clientela chic e anche da un giro di sportivi, proprio in tempo per verificare che i soldi di ben dieci conti per un valore medio di 250 euro, venivano intascati senza compilare nessuno scontrino. I Finanzieri proporranno la chiusura del locale.

Di nuovo in azione quindi le Fiamme Gialle, sei mesi dopo i primi controlli nei locali della movida e della moda milanese. Hanno ampliato il raggio di azione a tutta la città e anche fuori. A Monza, Assago, Corsico, Carugate. Ma il bilancio non cambia. I risultati sono simili a quelli della prima ondata di controlli a gennaio e febbraio: poco meno del 30% dei commercianti continua a non rilasciare scontrini. Su 500 esercenti controllati, a 150 sono state contestate violazioni sulla regolare emissione.

Irregolarità che vanno ad aggiungersi alle 2.595 violazioni in materia di scontrini e ricevute fiscali gia’ individuate dalla guardia di finanza – sul territorio dell’intera provincia nei primi 180 giorni dell’anno. In azione circa 170 militari che hanno messo in atto i controlli, in molti casi senza che neppure i clienti se ne accorgessero. Per le verifiche sugli scontrini hanno agito, per la maggior parte, in abiti civili. Quelli in divisa si sono invece occupati della prevenzione e della repressione dei fenomeni dell’ abusivismo e della vendita della merce contraffatta.