Milano: condannati due finanzieri per aver violentato una prostituta nell’auto di servizio

Pubblicato il 24 Settembre 2010 - 18:21 OLTRE 6 MESI FA

Sono stati condannati rispettivamente a cinque anni e quattro mesi e a tre anni e quattro mesi di reclusione due giovani finanzieri del gruppo pronto impiego di Milano accusati di violenza sessuale nei confronti di una prostituta romena. Lo ha deciso, nel processo con rito abbreviato, il gup di Milano Anna Maria Zamagni.

Stando alle indagini dei pm Cristina Roveda e Marco Ghezzi, i due militari dei “baschi verdi”, durante un controllo di routine, avrebbero abusato di una giovane romena nel giugno 2009. In particolare, uno dei due avrebbe preteso un rapporto, mentre l’altro faceva da “palo”.

Il giudice ha condannato P.M., 32 anni e autore materiale della violenza, a cinque anni e quattro mesi con interdizione perpetua dai pubblici uffici. L’altro finanziere, G.R., di 32 anni, è stato condannato a 3 anni e 4 mesi con l’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni. Alla giovane romena, parte civile nel processo e rappresentata dall’avvocato Eleonora Galimberti, è andata una provvisionale di 15 mila euro. Al Comune di Milano,rappresentato dall’avvocato Maria Rosa Sala, una provvisionale di 5 mila euro come parte civile.

Il legale del finanziere G.R., l’avvocato Amedeo Rizza, annunciando il ricorso in appello, ha spiegato che il suo assistito ”non poteva capire che era in corso un rapporto violento, che poi nei fatti non c’è mai stato. La ragazza, infatti, ha detto di aver denunciato solo perchè non è stata pagata”.

Proseguono, nel frattempo, le indagini nei confronti di altri sei finanzieri, due dei quali ufficiali del gruppo pronto impiego, accusati, a vario titolo, di abusi su altre prostitute, favoreggiamento e falso per aver ostacolato l’inchiesta.