Milano, insulta e bestemmia durante la messa: egiziano arrestato e multato per 100 euro
Pubblicato il 8 Gennaio 2020 - 11:14 OLTRE 6 MESI FA
Un crocefisso (foto ANSA)
MILANO – Tensione durante la Messa dell’Epifania nella parrocchia Beata Vergine Immacolata e Sant’Antonio di Viale Corsica a Milano. I fedeli sono rimasti scandalizzati quando a un certo punto un ragazzo straniero si è presentato sull’altare mentre il prete celebrava ed ha insultato tutte le persone per poi concludere con una bestemmia. Sono stati immediatamente allertati gli agenti della polizia che lo hanno raggiunto e fermato.
Lo straniero, un ragazzo di circa 20 anni, salito sull’altare ha iniziato a dare in escandescenze apostrofando tutti i fedeli con frasi come “siete figli di tr…” e “andate a fare in…”. Al termine, sempre urlando, è arrivata la bestemmia. Raggiunto poco dopo dalla Polizia, il 20enne, di origini egiziane, e già noto alla polizia come “soggetto molesto”, ha opposto resistenza durante il controllo degli agenti e per questo è stato fermato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e portato in Questura. Durante la perquisizione, gli sono stati trovati addosso alcuni grammi di droga superiori ai limiti di legge facendo così scattare anche la denuncia per spaccio di stupefacenti.
Il ragazzo sarà punito anche per quando fatto in chiesa visto che ha violato l’articolo 724 del codice penale, quello che appunto punisce chiunque “bestemmia, con invettive o parole oltraggiose, contro la Divinità”. Un reato depenalizzato dal 1999 che prevede una sanzione pecuniaria di 102 euro. Fonte: IL GIORNALE.
