Un muro contro un’eventuale piena del fiume Seveso: è quello che verrà eretto oggi dai tecnici dell’Atm (l’azienda di trasporti pubblici milanesi) tra il cantiere della Metro 5 e la stazione di Zara.
Dopo quella di sabato scorso, anche per domani è prevista una nuova emergenza pioggia. “La situazione non è ancora sicura e alla luce di quello che è successo sabato scorso ci è sembrata la prima cosa da fare”, commentano dall’Azienda dei trasporti milanesi al Sole 24 Ore.
Una settimana fa infatti il passaggio pedonale che collega il cantiere della nuova linea metropolitana alla linea gialla è stato allagato dall’acqua esondata dal Seveso e dal tubo dell’acquedotto che ha ceduto in viale Zara.
Nel frattempo Palazzo Marino ha annunciato che aprirà un tavolo con Provincia e Regione per realizzare uno scolmatore idrico cittadino e per individuare entro ottobre “ulteriori ipotesi tecniche” in attesa della costruzione della soluzione definitiva.
“L’incarico c’era già stato dato il 5 agosto scorso, in seguito ad un’altra esondazione del Seveso – fanno sapere da Mm Spa -. Ora ci hanno chiesto di anticipare e i nostri tecnici stanno lavorando costantemente in queste ore insieme al Comune, per arrivare a proposte concrete in meno di un mese”.
Per quanto riguarda la metro 3, chiusa da Centrale a Maciachini, l’Atm ha dichiarato di dover ancora verificare lo stato degli impianti e delle strutture. “Siamo entrati giovedì pomeriggio, appena abbiamo finito di asciugare l’acqua – fanno sapere i tecnici -. Stime di costi e tempi finora sono tutte basate sul nulla, bisogna prima vedere lo stato delle cose. Non abbiamo precedenti su cui basarci, per cui bisognerà procedere passo passo”.