Milano, premio Ambrogino a Tettamanzi

MILANO, 22 NOV – Dopo tre ore di trattative, l'accordo e' stato trovato: la Gran Medaglia d'Oro del Comune di Milano, massima benemerenza civica, va all'ex arcivescovo della Diocesi ambrosiana, il cardinale Dionigi Tettamanzi. Sulla sua candidatura alla fine si e' registrata l'unanimita' dei capigruppo del Consiglio comunale meneghino, grazie all'uscita dall'aula della Lega, profondamente contraria al riconoscimento al vescovo, da sempre oggetto di critiche dal Carroccio.

''Preferiamo guardare a un futuro che unisce, quello di monsignor Scola'', ha affermato al termine il capogruppo 'lumbard' Matteo Salvini.

Riconoscimenti andranno anche ai quattro nomi proposti dal sindaco Giuliano Pisapia: l'Associazione italiana parkinsoniani, l'avvocato Crisanto Mandrioli, la famiglia Ravizza e l'architetto Mario Bellini. Tra le altre personalita' che verranno premiate il 7 dicembre, poi, c'e' anche il nome della giornalista co-fondatrice del Manifesto Rossana Rossanda, proposta da Anita Sonego della Federazione della Sinistra. Bocciato invece Fabio Fazio, spinto dal Pd.