MILANO – E’ corso in aiuto dell’amico rapinato ma ha avuto la peggio. Per questo un italiano di 63 anni è finito all’ospedale: il bandito lo ha preso a pugni procurandogli una grave emorragia cerebrale. L’uomo è ora ricoverato in fin di vita al San Raffaele di Milano.
La rapina è andata in scena martedì sera a Milano. Poco dopo la mezzanotte l’uomo è intervenuto in soccorso di un conoscente che stava subendo un’aggressione in via Padova. La prima vittima, un romeno di 25 anni, è stato colpito con un pugno al volto da un connazionale che gli ha portato via il cellulare. L’italiano è intervenuto in suo aiuto: ha cercato di fermare il malvivente, ma nella violenta colluttazione ha avuto la peggio. Due pugni in faccia in rapida successione lo hanno mandato al tappeto.
L’aggressore è riuscito a scappare prima dell’arrivo della polizia, mentre il 63enne è stato trasportato d’urgenza in ospedale, dove successivamente è stata riscontrata l’emorragia sub durale che aggrava di molto le sue condizioni.