Milano, sciopero 27 gennaio: macchinisti della metro rossa precettati
MILANO – Il prefetto ha precettato i macchinisti della linea rossa (Uno) della metropolitana di Milano. La precettazione è stata decisa per preservare il trasporto della principale linea metropolitana del capoluogo lombardo in occasione dell’agitazione nazionale di venerdì 27 gennaio.
Il prefetto ha ordinato il rispetto dei turni di lavoro, in modo tale da impedire che la linea rossa si blocchi nel secondo giorno di apertura, a Rho-Pero, del salone Macef, dedicato ai complementi d’arredo, moda e oggetti da regalo, e permettere di raggiungere la Fiera.
Per Fiera Milano lo sciopero generale del 27 è “Insensato. Questa iniziativa, ha detto il presidente della società espositiva Michele Perini, non apporta alcun contributo costruttivo alla soluzione dei problemi del Paese, ma al contrario avrà il solo risultato di esasperare ulteriormente e inutilmente un clima di scontro sociale già arrivato a livelli preoccupanti. A pagare il conto, secondo Perini, saranno cittadini e attività produttive”.
Lo sciopero nazionale di venerdì 27 è stato proclamato dai sindacati autonomi e riguarderà due fasce orarie: i mezzi dell’Atm saranno a rischio dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio. In occasione dello sciopero verrà sospeso il divieto di circolazione nell’Area C. La decisione è stata presa dal Comune e segue una regola che veniva già applicata nei quattro anni di Ecopass: a causa dello sciopero dei mezzi pubblici, molti milanesi saranno costretti a usare l’auto per spostarsi e per questo non verrà applicato il pedaggio per l’ingresso nella cerchia dei Bastioni.
