Milano, scoppia tubatura dell’acqua: allagata zona via Mecenate

di redazione Blitz
Pubblicato il 11 Luglio 2016 - 10:08 OLTRE 6 MESI FA
Milano, scoppia tubatura dell'acqua: allagata zona via Mecenate

Milano, scoppia tubatura dell’acqua: allagata zona via Mecenate

MILANO – Sta tornando alla normalità la situazione nella zona di via Mecenate a Milano, dove domenica pomeriggio si è rotto un grosso tubo dell’impianto idrico. I vigili del fuoco hanno lavorato tutta la notte per sistemare le condutture.

Domenica pomeriggio era scoppiata una grossa tubatura che alimenta la centrale di distribuzione di piazza Ovidio e da qui le case, allagando strade e cantine e lasciando a secco i rubinetti delle case di un intero quartiere, quello tra via Lombroso, via Zama e piazza Cartagine, vie invase da un fiume di acqua e fango che ha raggiunto i tre metri.

Lunedì mattina, intorno alle 7, l’acqua è stata finalmente tolta dal sottopasso “dopo più di 10 ore di lavoro ininterrotto delle pompe di protezione civile e Amsa”, ha spiegato l’assessore alla Mobilità e all’Ambiente, Marco Granelli. “Ora sono in azione due spazzatrici per togliere il fango – ha precisato Granelli – Obiettivo riaprire quanto prima la carreggiata nord quella che da via Lombroso porta in piazzale Ovidio. Per il guasto invece lo scavo ora è stato messo in sicurezza e ora, dopo aver tolto ancora acqua si provvederà a tagliare il pezzo rotto (circa 3 o 4 metri) e sostituirlo con quello nuovo già sul posto. Grazie a tutti operatori e volontari presenti e attivi da ieri pomeriggio”.

Come ricorda il Corriere della Sera, 

Meno di due mesi fa era toccato al quartiere Adriano. Anche lì vigili del fuoco con le autopompe a ripulire le strade allagate, abitanti e negozianti che cercano in ogni modo di creare barriere e argini per impedire all’acqua di arrivare in scantinati e locali al piano terra. Una tubatura dell’acquedotto era scoppiata all’altezza del numero civico 11, all’improvviso, lo scorso 28 maggio. Il caos: l’acqua era arrivata nelle cantine, nei negozi, in un tratto di strada l’asfalto si era sollevato. L’allarme era scattato dopo mezzogiorno per rientrare nel pomeriggio, anche se poi l’acqua nei rubinetti delle case era tornata soltanto nella tarda serata.