“Vai male a scuola”. Caccia di casa il figlio di 10 anni: denunciata

Pubblicato il 20 Aprile 2012 - 19:41 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – “Vai male a scuola”. Una ragione più che sufficiente per una mamma di Milano, che ha abbandonato il figlio di 10 anni in strada. Lasciato solo in pigiama e sotto la pioggia, il bimbo aveva trovato riparo ad una fermata del bus. Il bimbo che piangeva alla fermata non è passato inosservato, soprattutto agli occhi di una sua maestra che passando l’ha riconosciuto ed avvisato i carabinieri. Gli agenti hanno riportato il bimbo a casa, dove la madre ha rifiutato di prenderlo con sé. La donna, peruviana di 35 anni, è stata denunciata per abbandono di minore. Il bimbo affidato alla zia, sorella del padre che non vive più in famiglia.

La madre del bimbo è incensurata e immigrata regolare ed ha un altro figlio di due anni. Agli agenti che hanno riportato il piccolo a casa, ha detto: “L’ho cacciato fuori di casa perché va male a scuola, così impara”. E affatto pentita del suo gesto, ha rifiutato di far rientrare il figlio in casa.

La punizione sarebbe scattata dopo il colloquio con l’insegnante. Non potendo partecipare all’assemblea tra genitori ed alunni, ha parlato con la maestra dopo le lezioni, che le avrebbe detto: “E’ un bambino introverso, alti e bassi a scuola, ma è del tutto normale”. Questa frase sarebbe il motivo dell’abbandono. Il bimbo, davanti al rifiuto della mamma nonostante la presenza dei carabinieri, ha spiegato agli agenti che il padre non vive con loro, ma a casa della sorella. Il pm del tribunale dei minori ha così deciso di affidare il bambino alla zia.