Milano, si dava malato ma faceva gare di triathlon. Carabiniere indagato

Milano, si dava malato ma faceva gare di triathlon. Carabiniere indagato

MILANO – Si dava malato e in realtà partecipava a gare di triathlon e mountain bike. Per questo un carabiniere è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Milano con l’accusa di truffa ai danni dello Stato. L’uomo sarebbe rimasto prima in malattia e poi a riposo per circa tre mesi per le contusioni che avrebbe subito nel corso di una manifestazione del 2009 contro la chiusura della storica fabbrica milanese Innse. Ma nell’ambito di un procedimento connesso è risultato vincitore di alcune gare proprio nei periodi malattia.

La notizia dell’indagine a carico del militare, trasmessa per competenza alla Procura di Frosinone, è emersa nel corso del processo milanese a carico di cinque giovani, imputati per resistenza e lesioni per i presunti scontri avvenuti nell’estate del 2009.

Il carabiniere, L.R. di 29 anni, doveva infatti essere sentito come teste di parte civile sulle presunte lesioni subite, ma il pm Francesca Celle, davanti al giudice della decima sezione penale Marco Formentin, ha spiegato che era indagato. Così da indagato in procedimento connesso, il militare, si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Erano stati i legali degli imputati, gli avvocati Eugenio Losco e Mauro Straini, a depositare al giudice nelle scorse udienze una serie di documenti tratti dal web dai quali risulterebbe non solo che il carabiniere è un appassionato di mountain-bike e triathlon (allegate foto tratte dal profilo Facebook), ma anche che tra agosto e ottobre 2009 quando risultava in malattia avrebbe partecipato ad almeno quattro competizioni. Il 30 agosto 2009 ad esempio – come riportato negli atti della difesa – sarebbe arrivato al quarto posto nel ‘Triathlon degli Etruschi – Cross Cuntry’, e il 20 settembre 2009 avrebbe preso parte alla maratona dei ‘Monti Aurunci’.