Ministero Pari opportunità: 1.592 denunce per stalking in 3 mesi, 293 gli arresti

Pubblicato il 23 Giugno 2010 - 12:27 OLTRE 6 MESI FA

Nei primi tre mesi del 2010 le persone denunciate per stalking sono state 1.592, 293 gli arrestati: lo ha reso noto il capo di Gabinetto del ministero delle Pari Opportunità, Simonetta Matone, durante un incontro a Roma, diffondendo alcuni dati del dipartimento di Pubblica sicurezza del ministero dell’Interno.

Dal 23 febbraio al 31 dicembre del 2009, ha ricordato Matone, i denunciati erano stati 5.416, gli arrestati 923: rispetto all’anno scorso, ha osservato, “ci sarebbe stata una leggera diminuzione” delle denunce. Per quanto riguarda le vittime, il numero dei maschi è passato da 20,4% a 21,06%.

Nel 15,93% dei casi, gli stalker sono stranieri (15,57% dei casi nel 2009). Le donne straniere autrici di atti persecutori sono l’11,02% (nel 2009 erano il 10,07%), mentre le donne italiane sono il 13,43%, contro il 13,13% del 2009. “La legge contro lo stalking è stato un salto di civiltà, una svolta epocale. Ma esiste una sottovalutazione dell’applicazione della legge, poiché si affronta di più l’aspetto sanzionatorio piuttosto che quello risarcitorio, e poiché manca il collegamento con il tribunale dei minorenni. Coloro che sono indagati per atti persecutori devono essere attentamente monitorati nell’esercizio della potestà genitoriale. Le due cose non possono essere scisse”.

Durante l’incontro a Roma, in cui è stata presentata anche l’agenda giornaliera antistalking Alba, il comandante dei Carabinieri della Provincia di Roma, Vittorio Tomasone, ha ricordato che dall’1 marzo 2009 al 31 maggio 2010 l’Arma “ha proceduto in ambito nazionale alla trattazione di 5.249 casi di atti persecutori, di cui 4.759 con autore scoperto”.