Mistero bazooka a Reggio Calabria. La Questura: “Quello esposto non è quello trovato”

Pubblicato il 7 Ottobre 2010 - 22:08 OLTRE 6 MESI FA

Da dove viene il bazooka piazzato davanti alla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria? E’ la domanda che si sono fatti dei cronisti dopo che hanno visto che quello mostrato dalle forze dell’ordine in conferenza stampa era identico a un modello sequestrato in una operazione precedente a Rosarno. Tre le ipotesi che sono state rilanciate dal Tg di La7 di Enrico Mentana:

1) Quello vero non era quello della conferenza stampa, ma in mano alla polizia scientifica
2) Il bazooka precedentemente sequestrato è stato trafugato. Ma da chi?
3) Quell’arma non esiste.

La risposta giusta è la prima. Alle 21.05, conclusa l’edizione serale del notiziario, arriva il chiarimento della Questura: “Il bazooka mostrato martedì scorso ai giornalisti non era quello trovato dopo la telefonata di minacce al Procuratore della Repubblica, Giuseppe Pignatone, ma uno identico”.

Perché non c’era allora? “La decisione di mostrare un bazooka uguale a quello originale è stata motivata dal fatto che quello trovato davanti la sede della Procura antimafia era in quel momento sottoposto ai rilievi della polizia scientifica”, spiega ancora la Questura.