Mobbing: Friuli Venezia Giulia aggiornerà legge

Il Friuli Venezia Giulia aggiornerà la propria legge sul mobbing del 2005, la prima sul tema a venire approvata in Italia.

Lo ha annunciato oggi, ad Aviano (Pordenone), l’assessore regionale al Lavoro, Alessia Rosolen, secondo la quale «oggi sussistono gli elementi per pensare a un miglioramento di questa norma inserendola, per armonizzarne gli interventi, nel Testo unico sul lavoro».

Per Rosolen, «se l’inserimento della norma sul mobbing in quella sul lavoro è ormai essenziale, è altrettanto importante allargare la tipologia degli interventi, incrementare l’attività dei punti d’ascolto e promuovere nelle aziende la consapevolezza che benessere lavorativo e conciliazione famiglia-lavoro – ha aggiunto – sono spesso all’origine di una maggiore produttività».

In particolare, l’assessore ha sottolineato il ruolo svolto dai sette Punti di Ascolto, accreditati dalla Regione e affidati a enti locali e associazioni, scelta unica nel panorama nazionale. In due anni di attività vi si sono rivolte più di 750 persone. Il monitoraggio dei dati raccolti sulla tipologia degli utenti ha evidenziato come il disagio sui luoghi di lavoro investa trasversalmente uomini e donne, aziende grandi e piccole, pubbliche e private, con una tipologia dei problemi che va oltre le ipotesi di «mobbing» individuate nel 2005 dal legislatore.