Modena, attentato alla sede Pd: bombole di gas esplodono FOTO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Settembre 2016 - 19:19 OLTRE 6 MESI FA

MODENA – Un forte boato ha svegliato i cittadini di Modena alle 5,20 circa del mattino del 12 settembre. Una violenta esplosione dovuta alla detonazione di due bombole di gas: questo l’attentato al circolo Pd della Madonnina di via Fiorenzi a Modena. Le bombole sono state piazzate da mani esperte secondo gli artificieri e si tratta solo dell’ultimo episodio del genere in città. La sede del Pd è stata danneggiata e il premier Matteo Renzi ha dichiarato: “Non ci faremo intimidire”.

Due bombole da campeggio sono state piazzate “da mani che gli inquirenti giudicano esperte”, fa sapere il Pd, davanti alla porta sul retro della sede e sono state fatte saltare. Il boato è stato avvertito in tutta la zona. I primi ad arrivare e a dare l’allarme sono stati alcuni iscritti. La porta a vetri è stata infranta: l’incendio innescato è stato di ridotte dimensioni, ma tutto il muro posteriore è annerito.

La Digos della Questura si è recata sul posto per i rilievi e le indagini. Per i segretari provinciale e cittadino del Pd modenese, Lucia Bursi e Andrea Bortolamasi, è

“un episodio estremamente preoccupante. Gli inquirenti ci hanno confermato che non si tratta solo di vandalismi. Negli ultimi mesi c’è stata una escalation di atti contro il Pd, ma non ci sono stati episodi che possano far pensare a screzi originatisi nel quartiere”.

Gianluca Fanti, segretario del circolo Pd della Madonnina, ha commentato:

“Siamo in questa sede da oltre un anno e abbiamo potuto lavorare e intrecciare proficue collaborazioni con tutte le associazioni del territorio, compresa la Polisportiva che abbiamo a fianco”.

A maggio fu presa di mira con scritte ingiuriose la sede del Circolo Pd di San Faustino. Qualche settimana fa, nei pressi dell’ex sede di un Circolo Pd in via Bonaccini, un iscritto trovò appoggiata in bella vista su un cassonetto una bandiera del Pd bruciata. Nei giorni scorsi, nella zona tra il quartiere Madonnina e il centro storico, sono comparse scritte ingiuriose nei confronti della Festa del partito in corso a Ponte Alto. Lucia Bursi e Andrea Bortolamasi commentano:

“Si tratta di episodi anche molto diversi tra loro. Spetterà alla magistratura e alle forze dell’ordine fare piena luce su quanto accaduto. Certamente non ci faremo intimidire. Il confronto tra idee diverse può essere anche aspro, ma deve rimanere sempre sul piano del dialogo. Condanniamo con estrema fermezza ogni atto contrario al confronto civile e democratico”.

Il premier e segretario nazionale del Pd, Matteo Renzi, in un tweet ha dichiarato:

“Ciao Pd Modena! Chi pensa di impaurire i democratici ha sbagliato indirizzo. Ci vediamo giovedì alla festa, un abbraccio a tutti”.

(Foto Ansa)