MODENA – “Aveva le mani nella carrozzina di mia figlia”. È il racconto di una madre di una bambina di 7 mesi, che ha sporto denuncia dopo che due rom hanno tentato di rapire la piccola dal passeggino a Vignola, in provincia di Modena.
“Due zingare hanno tentato di sottrarre mia figlia dal passeggino”. Lo scrive su Facebook per avvertire amici e conoscenti che hanno figli. Poi dalle pagine de Il Giorno racconta la drammatica sequenza di eventi che per poco non le hanno portato via la figlia.
“Mio marito era uscito di casa nei pressi della stazione delle corriere con la piccola e stava per salire in auto. Ha appoggiato l’ovetto a fianco dell’auto per aprire la portiera e metterla a bordo. Non appena però ha appoggiato a terra il seggiolino, è sbucata una donna con un fazzoletto legato in testa che ha iniziato a parlargli in un italiano molto stentato”.
Spiega che il marito ha visto un’ombra dietro di lui, “e infatti c’era un’altra donna (sempre col foulard) chinata sulla bimba che manovrava: la sua netta sensazione è che stesse cercando di sottrarla dall’ovetto”. Le due rom hanno subito preso di mira la carrozzina con la piccola. Il marito della donna però ha reagito prontamente: “Con un calcio ben assestato l’ha respinta e poi si è fiondato sulla piccola per vedere come stesse”. Nessun trauma per la neonata. Così, come racconta sul quotidiano, “ha caricato nostra figlia sull’auto ed è partito alla ricerca delle donne”.
Le due donne rom però si sono dileguate, “sembra si siano volatizzate” precisa la madre della bambina. Un dettaglio sospetto che ha portato i genitori ha pensare che “qualcuno nei paraggi fosse pronto con un’auto: ma questa è solo una nostra supposizione”. L’accaduto è stato subito segnalato alle forze dell’ordine.