Moglie tradita prende a pugni amante del marito: a processo

di redazione Blitz
Pubblicato il 12 Aprile 2016 - 14:11 OLTRE 6 MESI FA
Moglie tradita prende a pugni amante del marito: a processo

Moglie tradita prende a pugni amante del marito: a processo

ROMA – Moglie tradita prende a botte l’amante dell’ex marito. E poi il padre di lei tira un pugno all’ex genero e gli spacca il naso. E’ successo a Roma, nei corridoi del tribunale di piazzale Clodio. La donna, una signora di 45 anni che vive sulla Casilina, con cinque figli, alcune settimane fa ha scoperto che il marito aveva un’altra donna.

Allora ha deciso di affrontarlo, pensando che lui avrebbe troncato l’altra relazione e magari si sarebbe anche scusato. Ma non è andata così. Il marito, infatti, forse non aspettava altro. Fatto sta che, racconta Michela Allegri sul Messaggero, quel giorno stesso se ne è andato di casa, lasciando la moglie con i cinque figli, ed è andato a vivere dall’amante. Ma la moglie l’ha seguito.

Arrivata sotto casa della donna è salita fino all’appartamento, ha suonato il campanello e quando la rivale ha aperto la porta le si è scagliata addosso, tirandole i capelli e prendendola a schiaffi e pugni, tanto da farla finire al pronto soccorso. Ma il giorno dopo è finita sul banco degli imputati in tribunale, con l’accusa di lesioni. Processata con rito direttissimo, è stata poi denunciata.

Ma non finisce qui. Perché durante il processo fuori dall’aula è successo un finimondo, spiega Michela Allegri sul Messaggero:

Il marito ha deciso di presenziare al processo ed è arrivato a piazzale Clodio accompagnato dall’amante, appena uscita dall’ospedale. Il padre dell’indagata, agitato per le sorti della figlia, ha interpellato il genero chiedendogli aiuto. Di fronte ad una risposta negativa e vedendo che l’uomo stringeva per mano la nuova fiamma, ha perso le staffe e lo ha aggredito. Gli ha tirato una testata in faccia, rompendogli il naso, di fronte a carabinieri, avvocati e ufficiali giudiziari. La coppia è tornata al pronto soccorso. Poi, è corsa a sporgere una seconda denuncia per lesioni. Padre e figlia rischiano quindi di trovarsi insieme sul banco degli imputati.