Mondragone, De Luca: “A cento casi chiudo la città”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Giugno 2020 - 12:33 OLTRE 6 MESI FA
De Luca, Ansa

Mondragone, De Luca: “A cento casi chiudo la città” (foto Ansa)

ROMA – “A cento casi chiudo Mondragone”. Vincenzo De Luca spiega che a quota cento casi sarebbe anche pronto a chiudere la città:

“Fra due o tre giorni, quando avremo fatto 3 o 4mila tamponi alla fascia di popolazione che è intorno alle palazzine – dice De Luca – avremo il quadro definitivo della situazione.

Ci auguriamo di rilevare non molti positivi.

Se ne troviamo quattro, cinque o dieci, vuol dire che la situazione è pienamente sotto controllo. Se dovessimo avere cento positivi si mette in quarantena tutta la città di Mondragone.

Dobbiamo essere estremamente responsabili tutti quanti. Noi stiamo facendo quello che non hanno fatto da dieci anni. Poi vedremo le operazioni di legalità che bisogna fare.

Perché abbiamo anche qualcuno che fa, contemporaneamente, l’operazione di fitto in nero e poi magari protesta”

De Luca e le proteste a Mondragone

“Ho saputo che c’è una richiesta degli occupanti di non pagare i fitti, non ho capito perché. Se possiamo dare una mano, daremo una mano.

Ma intanto si rispettano le regole: tutti chiusi in casa. Quando abbiamo fatto la quarantena in altre realtà della regione non abbiamo garantito i fitti, abbiamo chiuso e basta.

Se è necessario daremo una mano, ma a condizione che ognuno rispetti rigorosamente la quarantena. Da questo momento nessuno esce e nessuno entra dalle cinque palazzine. L

a notte scorsa 4 o 5 persone erano scappate ed erano andate nella Piana del Sele: questo non deve succedere mai più. E da stanotte (quella appena trascorsa, ndr) avremo il controllo 24 ore su 24, questo è l’impegno che hanno preso con me il ministro dell’Interno e il Capo della Polizia. S

e ci sarà un controllo rigoroso nel giro di pochi giorni riusciremo a spegnere anche questo focolaio senza danneggiare enormemente le attività economiche di Mondragone”. (Fonti: Ansa, FanPage).