Monopattini elettrici, ipotesi assicurazione e casco obligatorio. Cosa cambierà, tutte le regole in discussione al Senato
Pubblicato il 23 Giugno 2021 - 10:23 OLTRE 6 MESI FA
Monopattini elettrici, in arrivo nuove regole che dovrebbero porre un freno al far west attuale. Chi usa questo mezzo agile nel traffico cittadino, presto sarà costretto a pagare un’assicurazione, ad indossare il casco e a parcheggiarlo in appositi spazi e non più dove capita sui marciapiedi.
Monopattini elettrici, il disegno di legge sulle norme di sicurezza
Tutto questo è previsto dal disegno di legge presentato al Senato da un gruppo di parlamentari del partito Democratico, a prima firma di Gianni Pittella. Il testo, pur non avendo ancora una commissione assegnata, è pronto. Prevede sette articoli che regolerebbero dettagliatamente l’uso: dalla sosta alla circolazione, dalla sicurezza alle norme per i minori.
Il primo articolo prevede che i monopattini vengano usati nei centri abitati solo nelle strade urbane di quartiere, strade urbane ciclabili, strade locali e itinerari ciclopedonali. Fissa anche il limite di 25 km/h in strada e 6 km/h nelle aree pedonali.
Il secondo articolo del testo prevede che sia sottoscritta un’assicurazione di responsabilità civile con sanzioni da 500 a 1.500 euro per chi viene sorpreso a circolare senza.
Il terzo articolo obbliga chi alla guida ad indossare il casco, le bretelle o il giubbotto retroriflettenti. Chi non indossa questi dispositivi di sicurezza rischia una multa fino a 332 euro.
All’articolo quattro viene regolamentato l’utilizzo da parte dei minorenni. Sul monopattino si potrà salire a 14 anni e si dovrà essere titolari almeno di una patente AM. Chi ha meno di 18 anni potrà guidare solo sulle aree pedonali (velocità non oltre i 6 km/h) e sulle piste ciclabili (velocità non superiore a 12 km/h). Anche in questo caso casco e giubbotto obbligatori.
Regolatore di velocità per i più giovani
I monopattini elettrici guidati dai più giovani dovranno avere un regolatore di velocità configurabile sui limiti che non possono superare.
All’articolo cinque si parla invece delle norme di comportamento e vengono elencati i divieti: non si può trasportare un passeggero, trasportare un carico, spingere o trainare un carico o un veicolo, farsi trainare o rimorchiare da un veicolo, guidare utilizzando il cellulare o altri dispositivi digitali, guidare mentre si utilizzano le cuffie, “effettuare manovre brusche ed acrobazie”. Le multe per chi vìola queste regole arrivano fino a 332 euro.
Per chi verrà fermato mentre guida in stato di ebbrezza le multe arrivano a 678 euro. Ancora più alte per chi guida dopo aver assunto sostanze stupefacenti: la sansione arriva a 6mila euro ed è previsto l’arresto fino a un anno.
All’articolo sei viene regolamentata la sosta e fermata dei monopattini elettrici. Salvo diversa indicazione sarà vietato parcheggiare il monopattino sui marciapiedi. Le multe, in questo caso arrivano a 168 euro.
I comuni, una volta approvato il testo, avranno 120 giorni per individuare le aree di sosta. Potranno permettere che vengano parcheggiati nei posti riservati ai ciclomotori e motocicli.
Le regole varranno anche per chi li noleggia. Le aziende che non rispetteranno le disposizioni verranno multate fino a 3mila euro. Molto salate saranno infine le multe per chi dichiarerà un’età falsa o dichiarerà di essere già in possesso dei dispositivi di protezione.