Morta a 110 anni a Monza: il suo caso è studiato da gerontologi

Pubblicato il 30 Marzo 2010 - 19:52 OLTRE 6 MESI FA

E’ morta all’età di 110 anni la monzese più vecchia, Antonietta Rocca, nata il 7 ottobre 1899 in Brianza ma trasferitasi poi a Monza, città di origine del padre che vi gestiva una trattoria.

La donna lavorò come sarta e cucitrice di fodere presso un cappellificio quando Monza era ancora una città industriale. Vedova di un carabiniere aveva perso un figlio piccolissimo per meningite e anche sua figlia Bianca è scomparsa nel 2002 lasciandole però un nipote, Mario, che si è preso cura di lei fino alla fine.

Amava raccontare barzellette vivaci, il gioco delle carte e leggere la mano al personale della residenza per anziani dove viveva. Fino a 103 anni, preparava ancora per il nipote la polenta con il coniglio in umido. Il suo centodecimo compleanno aveva suscitato l’interesse del GRG ‘Gerontology Research Group’, la fondazione di ricerca che si occupa dei supercentenari nel mondo e dei loro stili e abitudini di vita.