Brianza: colpito con cocci di bottiglia, muore ragazzo di 18 anni

Pubblicato il 10 Agosto 2011 - 18:37 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Un ragazzo di 18 anni, Lorenzo Cenzato, è morto in mezzo alla strada, in brianza, dopo che un coetaneo gli ha reciso la carotide con dei cocci di bottiglia. L’episodio si è consumato a Sovico, nella Brianza monzese. Il ragazzo era con quattro amici in piazza Arturo Riva, al centro del paese, di fronte al municipio, su una scalinata che porta a un parchetto. Nelle immediate vicinanze si trovano la biblioteca, l’oratorio e il centro civico “Aldo Moro”, sede di varie associazioni. Al gruppo si è avvicinato un ragazzino sudamericano a bordo di uno scooter, e i ragazzi, che già si conoscevano, hanno iniziato una partita a carte.

Non è chiaro che cosa abbia scatenato la lite: sta di fatto che a un certo punto il ragazzo straniero ha afferrato una bottiglia, l’ha spezzata con un colpo e poi ha sferrato un fendente contro Lorenzo, un solo colpo mortale alla gola. Poi l’aggressore è fuggito e qualcuno dei presenti ha chiamato i soccorsi. Sul posto si sono precipitati i sanitari del 118 di Monza e un Elisoccorso, alzatosi in volo dall’ospedale Sant’Anna di Como. Inutili i tentativi dei medici, che hanno a lungo provato a far ripartire il cuore del ragazzo. Dopo oltre trenta minuti di massaggio cardiaco i sanitari hanno dovuto arrendersi. I carabinieri hanno identificato e rintracciato l’aggressore: un ragazzo ecuadoregno di 17 anni.

Nato nel febbraio del ’93, Lorenzo Cenzato aveva da poco finito gli studi superiori e si era iscritto a un corso di Agraria. ”Era un ragazzo tranquillo – racconta Giusy, una sua amica – e aveva intenzione di continuare a studiare”. Sul posto del delitto e’ giunta la pm di Monza Stefania Di Tullio.