E’ morto Seifert, il “boia di Bolzano”: l’ex Ss fu condannato per i crimini di guerra

Pubblicato il 6 Novembre 2010 - 16:05 OLTRE 6 MESI FA

E morto la scorsa notte alle 4:00, nell’ospedale di Caserta dov’era ricoverato da alcuni giorni, l’ex caporale delle SS, Michael ‘Misha’ Seifert, meglio conosciuto come il ”boia di Bolzano”. La notizia è stata confermata dal suo legale, l’avvocato Paolo Giachini.

A parte Erik Priebke, Seifert – estradato dal Canada – era l’unico ex criminale di guerra nazista condannato all’ergastolo, che stava scontando la pena in Italia.

Michel ”Misha” Seifert, era detenuto da due anni nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere, dopo l’estradizione dal Canada. Seifert, che aveva 86 anni, era caduto in carcere, la notte del 25 ottobre scorso, rompendosi un femore e la sua morte sarebbe dovuta a complicazioni seguite a quell’incidente.

Nato a Landau, in Ucraina, Misha Seifert era stato condannato all’ergastolo, nel 2000, per i crimini compiuti nei campi di Fossoli, presso Carpi, e di Bolzano. Riparato a Vancouver, in Canada, dal 1951, l’ex SS era stato estradato in Italia il 15 febbraio 2008.