Napoli: affiliato alla camorra sconta i domiciliari nel suo hotel confiscato

Pubblicato il 29 Giugno 2010 - 10:06 OLTRE 6 MESI FA

Una conferenza stampa della Dia

Francesco Borrata, accusato di essere affiliato ai Casalesi e destinatario di una delle tre ordinanze di custodia cautelare emessa dal gip di Napoli, continuava a gestire il suo albergo, che gli era stato confiscato. Imponeva il pizzo all’affittuario e addirittura ai dipendenti dai quali pretendeva il pagamento di un terzo dello stipendio. In una nota, la Dia di Napoli, che ha eseguito le ordinanze, ha affermato che «contro ogni logica, ha anche potuto scontare gli arresti domiciliari per una pregressa condanna» nello stesso immobile. Il gip ha anche disposto il sequestro di un’altra struttura alberghiera, il Royal King, eseguito sempre questa mattina dalla Dia e dalla Guardia di Finanza di Mondragone.