Napoli, assalto ad Equitalia. De Magistris: "Evitare che la tensione degeneri"

Pubblicato il 11 Maggio 2012 - 14:10 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI – ''Il conflitto sociale e' il sale della democrazia ma dobbiamo stare tutti molto attenti che non degeneri''. Lo ha detto oggi il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris il quale, da tempo, sostiene che la tensione sociale sta aumentando e che i sindaci ne avevano gia' la consapevolezza. Secondo il primo cittadino partenopeo, e' giunta l'ora che il Governo dia risposte oltre che ''mettere a posto i conti''.

Riferendosi anche agli episodi di violenza avvenuti oggi all'esterno della sede di Equitalia, De Magistris ha ribadito gli appelli al Governo ''affinche' presti la massima attenzione al tema del lavoro. Fino a ora ci sono stati interventi di rigore per i conti pubblici e nei prossimi giorni ci saranno ricadute pesanti sulle amministrazioni comunali per i tagli che provengono da Roma e che noi, come sindaci, non abbiamo condiviso''.

De Magistris invita a non fare piu' annunci ma a dare risposte perche' la preoccupazione aumenta: ''non vogliamo piu' annunci, ma fatti per poter dare risposte alle persone che stanno soffrendo''.

Il sindaco ricorda anche i tanti suicidi e gesti disperati dovuti alla condizione economica del Paese: ''il numero dei gesti drammatici di questi giorni, che non sono circoscritti ad alcune aree ma avvengono in tutto il Paese, da Napoli a Genova all'Emilia Romagna confermano questo. Il Paese unito deve ripartire'', ha poi concluso De Magistris.