Napoli, auto pirata sulla manifestazione: un morto d’infarto

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Febbraio 2017 - 12:16 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI – Un’auto pirata piomba su alcuni manifestanti che si erano radunati a Napoli in via Ponte dei Francesi, all’altezza degli uffici del provveditorato scolastici. Due manifestanti vengono travolti dall’auto. Un altro tenta di rincorrere l’auto pirata ma, sorpreso ad un malore, si accascia e muore. La manifestazione era stata organizzata da alcuni lavoratori di una ditta di pulizie per mettere in evidenza le loro precarie condizioni lavorative. L’episodio è avvenuto questa mattina, giovedì 2 febbraio, intorno alle nove e trenta.

Improvvisamente due dei ragazzi che stavano manifestando sono stati scaraventati da un’autovettura che li ha trascinati per alcuni metri e un altro manifestante, che si trovava poco distante da loro, ha tentato di rincorrere il pirata della strada, accusando un malore e accasciandosi a terra.

L’uomo che ha accusato il malore, un napoletano di 62 anni, è stato soccorso dall’ambulanza del 118 e trasportato nel vicino ospedale Loreto Mare dove nonostante i tentativi di rianimarlo, è deceduto per arresto cardiaco. Gli altri due investiti sono al momento nel presidio di via Vespucci e al Cardarelli per numerosi traumi.

Come racconta il Mattino “dopo la tragedia, è esplosa la rabbia: ex lsu hanno bloccato la circolazione stradale in via Sant’Erasmo, che collega il centro cittadino agli imbocchi autostradali. La situazione è tenuta sotto osservazione dalla Polizia. Secondo quanto si è appreso i poliziotti, avrebbero acquisito i filmati dei sistemi di videosorveglianza della zona per risalire all’identità del pirata della strada. In possesso degli investigatori ci sarebbero alcuni numeri di targa della vettura”.