Napoli: marito cliente fisso di una bisca clandestina. La moglie la fa chiudere

Pubblicato il 3 Giugno 2010 - 10:12 OLTRE 6 MESI FA

Slot machine illegali sequestrate dalle Fiamme Gialle

Avevano allestito una sala giochi clandestina all’interno di una villa di una zona periferica di Napoli. A Qualiano, due coniugi, entrambi sessantenni, avevano riempito la loro abitazione con slot machine, videopoker e altre macchinette mangiasoldi. Rigorosamente truccate per impedire ogni vincita agli inconsapevoli giocatori.

Una moglie, ormai esasperata dal comportamento del marito che aveva speso tutti i loro risparmi in questa sala giochi abusiva, ha deciso di raccontare tutto ai carabinieri. «Aiutatemi – ha detto la donna ai finanzieri – non so più che cosa fare. Siamo sul lastrico, mio marito deve essere fermato. Non abbiamo più nulla, io non riesco nemmeno più a uscire per fare la spesa».

Le Fiamme Gialle hanno quindi raccolto la denuncia e hanno fatto partire immediatamente le indagini. Nel corso degli appostamenti, hanno notato una via vai ininterrotto di clienti e hanno quindi fatto scattare il blitz all’interno dell’abitazione. La sala giochi era stata sistemata all’interno di una veranda murata. La villetta era ben protetta con cancelli blindati e da telecamere a circuito chiuso. Lo scopo era quello di impedire l’arrivo di clienti indesiderati.

I coniugi proprietari dell’abitazione sono stati denunciati per violazione della normativa sul gioco. Ma gli inquirenti sospettano che dietro questa sala giochi clandestina possa esserci qualche organizzazione criminale. E in questa direzione si concentrano ora le indagini dei militari.