Napoli, cardinale Sepe: “Camorristi in Chiesa? Se non si pentono neanche morti”

Pubblicato il 9 Novembre 2012 - 19:47 OLTRE 6 MESI FA
Crescenzio Sepe (Ansa)

NAPOLI – Crescenzio Sepe chiude le porte della Chiesa alla Camorra. A meno che i criminali non si pentano. Parlando  con i giornalisti all’inizio della marcia silenziosa per le vittime innocenti della camorra, infatti, l’arcivescovo di Napoli ha spiegato quale deve essere la linea della chiesa rispetto alla criminalità organizzata: “Chi semina morte raccoglierà solo morte”.

Quindi la chiusura: “Se gli uomini dei clan non si pentono, così ho detto ai miei sacerdoti, non potranno entrare in chiesa neanche da morti”.  ”E’ gente spietata che ha venduto la sua dignità”, ha aggiunto Sepe. Il cardinale, quindi,  ha auspicato ch ci sia un pentimento sincero. ”Questa è una marcia silenziosa – ha detto riferendosi all’iniziativa di venerdì sera contro la criminalità organizzata – che vuole dire tante cose, che vuole dire ‘ora basta vittime innocenti”’.