Napoli: chiesa invasa dai rifiuti. Un gruppo di ragazzi interviene e ripulisce il sagrato

Pubblicato il 21 Giugno 2010 - 12:31| Aggiornato il 24 Agosto 2010 OLTRE 6 MESI FA

La chiesa di San Gaetano a Napoli

La chiesa di San Gaetano è invasa da ogni genere di rifiuti. Alcuni giovani hanno quindi deciso di rimboccarsi le maniche e di intervenire per liberare l’accesso all’edificio. È successo a Napoli. Un gruppo di ragazzi tra gli 11 e i 12 anni, guidati dal gesuita padre Virginio, si sono dati da fare. Hanno tolto molti rifiuti che si sono accumulati dopo lo sciopero dei dipendenti dell’Asia. Ma non solo. Ha spiegato infatti al Mattino don Carmine Mazza, rettore di San Gaetano: «Nei pressi del nostro cancello vengono a depositare di tutto dagli apparecchi televisivi ai servizi igienici dismessi. Qualche giorno fa ci siamo trovati calcinacci e detriti di ogni genere. Qualcuno aveva fatto i lavori in casa e aveva utilizzato il cancello della chiesa come deposito. Ormai è diventata un’abitudine: quando gli ingombranti vengono lasciati nei pressi del cassonetto i netturbini li spostano per portare via i sacchetti e ora i cittadini li mettono direttamente vicino alla basilica. Eppure ho spiegato tante volte che chiamare l’Asia è semplice e non costa nulla»

I ragazzi, provenienti dalla basilica di San Paolo, si stavano recando al convento delle suore di madre Teresa di Calcutta per un’esperienza di preghiera e carità. Il loro accompagnatore, il gesuita padre Virginio, ha raccontato: «Passando davanti alla basilica e al monumento hanno notato una montagna di rifiuti. Così hanno deciso di venire a demolirla».