NAPOLI – Napoli, è in coma, in gravi condizioni, Toska Xhuli, la ragazza trovata chiusa in un sacco. Nel frattempo è stato fermato un uomo, legato in qualche modo al gesto.
La ragazza di 27 anni, albanese, era stata trovata in fin di vita dalla Polizia il 13 giugno, chiusa in un sacco dell’immondizia dopo essere stata massacrata di botte, in un ‘basso’ nel centro storico di Napoli.
Gli agenti della Squadra Mobile hanno rintracciato vicino Benevento un giovane italiano che potrebbe essere coinvolto nel ferimento.
La ragazza è ricoverata nel reparto Rianimazione dell’ospedale Loreto Mare, dove, nel corso della notte, è stata sottoposta a un intervento chirurgico. Ha gravi ferite all’addome e alla testa. La prognosi è riservata
La ragazza viveva nel ‘basso’ con un connazionale che al momento – da quanto si è saputo – è irreperibile. Fra le ipotesi al vaglio della Squadra Mobile della Questura di Napoli, che per tutta la notte ha fatto accertamenti e indagini, vi è quella che l’aggressione sia maturata in un ambito sentimentale