Napoli, è convinta di aver contagiato nipote con epatite: 61enne tenta suicidio

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Aprile 2015 - 12:12 OLTRE 6 MESI FA
Napoli, è convinta di aver contagiato nipote con epatite: 61enne tenta suicidio

Napoli, è convinta di aver contagiato nipote con epatite: 61enne tenta suicidio

NAPOLI – Pensa di avere trasmesso l’epatite ad una nipotina e tenta di suicidarsi. Questa la causa che avrebbe spinto due giorni fa una donna 61enne a procurarsi con un coltello da cucina un taglio alla gola e, poi, a conficcarsi la lama in petto. La vicenda è avvenuta a Napoli, in un’area parcheggio dell’ospedale Cardarelli.

La donna, residente a Bacoli in provincia di Napoli, dopo avere ritirato i risultati di alcuni esami clinici, probabilmente in preda alla disperazione, convinta di avere trasmesso l’epatite alla nipote, si è recata nella zona retrostante il pronto soccorso dell’ospedale collinare per mettere in atto il suicidio. Soccorsa da personale addetto alle ambulanze, che hanno subito tamponato le ferite, la sessantunenne è stata quindi ricoverata. I medici hanno suturato le due ferite e l’hanno dichiarata in prognosi riservata. Benché le sue condizioni siano gravi, la donna non rischia la vita.

A parlare della vicenda è stata in queste ore la nuora che ha spiegato: “Mia figlia è una bambina sanissima. E non è stata affatto contagiata dall’epatite. Mia suocera è sempre stata ossessionata dalla paura che potesse contagiare chi le stava accanto. Ed evidentemente questa ossessione l’ha indotta a ritenere di aver contagiato tutti quelli che hanno avuto contatti con lei. Compresa mia figlia che, ripeto, è sanissima”.

La donna aveva rivelato ai sanitari, prima di essere sedata e portata in camera operatoria che intendeva farla finita perchè si sentiva in colpa per aver contagiato la propria nipotina. A dire dei familiari la donna – che è ancora in gravi condizioni – è da tempo affetta da crisi depressive.