Napoli, mamma con problemi psichici lancia figlio da balcone

di redazione Blitz
Pubblicato il 21 Gennaio 2016 - 14:04 OLTRE 6 MESI FA
Napoli, mamma con problemi psichici lancia figlio da balcone

Napoli, mamma con problemi psichici lancia figlio da balcone

NAPOLI – Napoli, mamma con problemi psichici lancia figlio da balcone. Resta ricoverato in prognosi riservata ma non viene considerato in pericolo di vita il bambino di un anno che è stato lanciato dalla madre giù dal balcone di un’abitazione a Ottaviano (Napoli). Il piccolo si trova nell’ospedale pediatrico Santobono di Napoli. La madre è in stato di fermo per tentato omicidio e piantonata in un reparto psichiatrico di un ospedale.

La mamma era in cura per problemi psichici. Il bambino, lanciato da un primo piano, è stato subito soccorso e ricoverato mentre la donna in un primo momento aveva raccontato che il bambino era caduto salvo ammettere alla fine di essere stata lei a lanciarlo nel vuoto.

Il racconto di Francesco Gravetti su Il Mattino:

La donna di 39 anni, già in cura per problemi psichici, ha lanciato il figlio di un anno dal balcone di un’abitazione che si trova al primo piano di un edificio. La tragedia è avvenuta a Ottaviano, in via Cazzulli, dove abita la donna. Il bambino è stato soccorso e ricoverato, in prognosi riservata, nell’ospedale pediatrico Santobono di Napoli. La donna è stata condotta in caserma dai carabinieri dove, in un primo momento, ha riferito che il bambino era caduto. Si era messa a gridare dal balcone, che il bimbo era precipitato giù attirando l’attenzione dei vicini che, spaventati, hanno subito avvertiti i carabinieri. Alla fine, però, ha ammesso di essere stata lei a lanciarlo nel vuoto.

La donna è stata sottoposta a fermo di polizia giudiziaria con l’accusa di tentato omicidio. Il bambino, ricoverato da ieri al “Santobono” è ancora in prognosi riservata. Ha riportato una serie di fratture e un trauma cranico: i medici stanno monitorando le sue condizioni, che tuttavia sembrano stabili. Sulla vicenda indagano i carabinieri, che hanno fermato la 39enne, che sembra sia da tempo sofferente per disturbi psichici e potrebbe essere stato proprio un raptus ad indurla a compiere il folle gesto. Allo stato attuale è ricoverata nel reparto psichiatrico di una struttura sanitaria, piantonata ed in stato di fermo.